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Premessa doverosa: non sono
un appassionato di Gianna Nannini, e non conosco le sue canzoni, se
non qualcuna. La
band si è formata solo da pochi mesi, ma è piena di energia ed entusiasmo.
La cantante è una sosia della Nannini,
ed è davvero brava, sia nel look che nel canto. Il
clima che si respira nel locale è molto familiare, e il pubblico
risponde con entusiasmo ad una serata a tema unico, cosa non facile da
reggere normalmente per una band in un pub.
Oltre ad amici, nel locale
c'è un nutrito ed effervescente gruppo di fans.
La sezione ritmica è la parte
più interessante, si nota un grande affiatamento tra basso e batteria,
i veri perni della band. Gli sguardi di Mario e Fabio si incrociano spesso per
sincronizzarsi e per scandire il tempo. Il batterista è un trascinatore nato, e a volte
tra un brano e l'altro si alza e prende la parola per fare battute col pubblico e con la band. Si nota
che è un musicista navigato, che ha anni di esperienza alle spalle, usa
un drumming fluido e molto sciolto.
Il bassista è un motore di note,
crea un bel groove, e lo si nota anche tra un pezzo e l'altro, quando si
esercita su rapide scale funky per sciogliere un po' le dita...
Sul palco il tastierista,
professionista di lunga data, ha scelto di essere in secondo piano.
Ai lati della cantante ci sono i due chitarristi: i suoni delle due chitarre sono
troppo prevalenti sugli altri strumenti, i due ragazzi reggono la scena e ovviamente si ritagliano i loro momenti di gloria.
la cantante, gran maestra di
cerimonia, regge bene il feeling col pubblico, giungendo anche a
conquistare un simpatico signore che partecipa con gioia alla
performance, ed offre una bottiglia di spumante alla cantante. |
La band: Katu Bassani -
VOX
Giacomo Calini - GUITARS
Paolo Riviera - GUITARS
Tommaso Fiore - KEYS
Fabio Minari - BASS
Mario D'Ambrosio - DRUMS
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