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22/07/2005

  
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Tori Amos
Neapolis festival
8 luglio 2005

Tutte le foto sono state scattate da Salvatore Intragna, obiettivo Canon 75-300, pellicola Fujicolor 800 ASA f. 4.5; 1/10






Original Sinsuality
Crucify
Yes, Anastacia
Little earthquakes
Amber waves
Improv/Sweet the sting
Purple rain
Blood roses
Cars and guitars
Improv/Northern lad
Tubular bells/Spring haze
Barons of suburbia


Neapolis Festival,
Arena Flegrea		 ..ero in terza fila centrale a vedere la mia artista preferita... e devo ringraziare tutti gli amici del forum su www.toriamos.it in particolare Carlo e Silvia, che ci hanno fatto avere i pass per essere ammessi nell'area riservata, prime file centrali.
Sono arrivato all'Arena con notevole anticipo, alle 18.00 ero già lì, anche se l'appuntamento era alle 20.00. Ovviamente speravo di incontrare Tori per una foto, o anche solo per stringerle la mano che immagino trasmetta nella sua "original sinsuality" tanta umanità e affetto verso i fans.
Seguo la musica di Tori dal 1995, l'anno dopo "Cornflake girl". Nel 1998, l'anno del plugged tour, navigavo sempre su The Dent e vedevo le foto dei suoi meet & greet... Poi venne anche in Italia, e me la persi, e mi persi anche il tour del 2003. Speravo di incontrarla, ma sapevo che avrei dovuto seguire più date, ma gli impegni di lavoro non me lo hanno permesso. E così mi sono dovuto accontentare della data più comoda per me, ma il M&G non c'è stato... Sarà per il prossimo tour. In compenso il concerto, seppur ridotto a 1h.20, è stato intenso e pieno di emozioni, a detta degli amici del forum, il miglior concerto del tour. Almeno l'acustica dell'Arena era perfetta. A me sinceramente hanno dato fastidio i tanti flash... ogni 5 secondi ne scattavano un paio, eppure l'arena, avendo il palco poco luminoso e molto distante dalla platea, non permette buone foto, figurarsi poi col flash! Quelle che ho scattato in questa pagina sono tutte senza flash.
I pezzi della scaletta sono tratti ciascuno da un album, escludendo le raccolte con inediti, e l'album di cover "Strange little girl". La cover scelta per il suo siparietto "Tori's piano bar" l'ha dedicata a Prince. Ma la chicca della serata è stata la citazione di Tubular bells prima di attaccare "Spring haze". Purtroppo il concerto  è stato troppo breve e senza encore, per lasciar spazio a Nick Cave.